Sabato 14 settembre
ore 22.30
Gran Gala Internazionale
di Giocoleria e di Arti Circensi
Presenta: DODO
Tangram
di Stefan Sing e Cristiana Casadio
L’uomo e la donna, legati da un’attrazione naturale e necessaria.
Una storia che tutti conosciamo: l’incontro, l’innamoramento, il gioco malizioso che diventa litigio, la pacificazione e l’eros. Quando danza e giocoleria si sposano con armonia i livelli espressivi sono infiniti. le due discipline che si legano… è amore artistico.
Blurg
di Poppi
“Immagino una giocoleria che possa comprendere mani, braccia, gambe, piedi… tutto il corpo, con le clave, in movimento…”
Poppi, personaggio clownesco, nevrotico, stressato e paranoico cerca inutilmente la serietà del giocoliere professionista. Purtroppo la presenza di qualche contrattempo e ricercate distrazioni durante il numero fanno sì cadrà, suo malgrado, in momenti umoristici, divertenti e volendo… imbarazzanti.
линя́ть – Lignath
di My!Laika
L’immagine comune della violenza muta drasticamente: non c’è piú né forte né debole, né vincitore né vinto.
Una certa forma di masochismo estetico è attuata per provocare sensazioni corporali, vissute in scena dalle due ragazze senza alcuna pietà per lo spettatore. Nel loro divertente passa-tempo raggiungono uno stato ebbrezza, sospinto dagli impulsi della loro pericolosa coreografia, senza tralasciare ‘approfittare delle situazioni comiche che si generano bruscamente.
Le note di un flamenco strampalato aggiungono passione al portés acrobatico in una successione turbulenta che reinventa la tecnica del “mano-a-mano” e la trasforma in “capelli-a-capelli”.
Escape
di Giulio Lanfranco – MagdaClan
Sei pronto a sbarazzarti delle tue gabbie, ad accettare ciò che c’è fuori, l’ ignoto?
O è meglio accettare quel minuscolo spazio vitale dove siamo abituati a stare?
Un viaggio tra le prigionie dell ‘uomo.
La fatica nel superare le barriere della mente e del corpo.
Eddy Sick du Soleil
di Edoardo Mirabella – Il Teatro Viaggiante
Un artista scartato dal Cirque du Soleil e convinto di essere all’altezza ha creato il suo “Sick du Soleil”.
REDandWHITE
di Cecilia Zucchetti
“sai vedere l’assurdità delle cose serie e la serietà delle cose assurde?”
REDandWHITE è un numero in cui una goffa ed elegante giocoliera , trasportata da un vortice di sbalzi di umore, ritmo ed emozioni, riesce attraverso il movimento, la danza e le sue clave a trovare il suo equilibrio in una folle risata.
Il mio amico Albert
di Pietro “Busk” Selva Bonino
all’alba d’un di’ d’estate
scendo in giardino a camminare.
I fiori frusciano e bisbigliano
io tuttavia cammino silenzioso
Robert Schumann in Dichterliebe, Op. 48
Giocoleria e manipolazione di 3 clave in due tempi
Melody
di Stefan Sing
we need the silence to hear the music
if we stop expecting something, then everything will come
but it doesn’t matter
Dieu me doit des explications
di Alessandro Maida – Magdaclan / Circoncentrique
Al contrario di un giocoliere, Alessandro si fa portare, lanciare e ribaltare dalla sua stessa palla, una ricerca di una stabilità impossibile da trovare, poiché su di una sfera l’immobilità non esiste. Le palline rotolano, saltano e galleggiano magicamente sulla superficie della sfera, creando così, un’illusione di fragilità degli oggetti.
Tra la precisione minuziosa nel “piccolo” e la sfacciata energia del “grande” assistiamo alla ricerca di un’armonia totale.
Pas de Musique
di Lorenzo Matropietro
Mescolando il senso dell humor all’arte della giocoleria, Lorenzo sembra uscito da un vecchio film in bianco e nero. Accompagnato da i suoi 5 cappelli e da una mimica coinvolgente, questo strano personaggio dai mille volti vi stupirà con una sfrenata manipolazione al solo ritmo delle vostre risate.