Sabato 9 Settembre – h 21:30
Tombé… dans les bois
di Compagnia TAU
“Tombé…dans les bois” è uno spettacolo poetico e suggestivo.
L’originale e sorprendente tecnica dell’antipodismo (giocoleria con i piedi) si sposa con la danza contemporanea e la manipolazione di marionetta. La scenografia è creata dalla proiezione di immagini diapositive e film super8.
Il tema dell’equilibrio e della ricerca dell’armonia, della relazione fra uomo e natura trasporta il pubblico in un viaggio sensibile.
La Compagnia TAU sviluppa un lavoro originale intorno al circo, al movimento corporeo e alla fotografia come mezzi vitali di espressione.
La compagnia prende il nome dalla sua fondatrice, Emilia Taurisano, che ha lavorato in solo dal 2006 con lo spettacolo “Tombé”. Ha collaborato con numerosi artisti e compagnie di circo e teatro e già dal 2003 ha cominciato una ricerca sull’antipodismo contemporaneo con Leonardo Cristiani, la quale ha dato vita nel 2010 allo spettacolo grottesco “Excess”. Durante i progetti della FAAAC (formation alternative autogérée aux arts du cirque) in Francia nel 2008 e in Polonia nel 2009, Emilia incontra Bertrand Depoortère. A quell’epoca lei iniziava a abordare l’uso delle arti plastiche in comunione con le arti corporee e circensi e Bertrand collaborava già da diversi anni con degli artisti di circo e musicisti come proiezionista e fotografo.
Nel maggio 2009, decidono di fondare insieme la compagnia Tau, di creare un nuovo spettacolo : “World Autobiografia” e di condividere la loro vita nella ricerca artistica, personale e il viaggio.
In seguito ad alcune collaborazioni, Francesca Palombo, musicista, integra la compagnia nella primavera 2011 per la creazione di World Autobiografia.
Stefania De Dominicis, attrice e drammaturga, collabora con la compagnia in numerosi progetti fra i quali “Coffee time”.
Julien Pichard, lighting designer, partecipa alle differenti creazioni.
La compagnia italo/francese ricerca sugli elementi propri dell’essere umano una direzione sensibile e poetica.
La compagnia è impegnata nella creazione e diffusione dei suoi spettacoli e nella organizzazione di azioni culturali legate al territorio.
La sua ricerca sulla tecnica dell’antipodismo partecipa al rinnovamento di quest’arte ancestrale.
